P.R.G.C. GOZZANO GIUGNO 2012
Purtroppo il PRGC non èancora stato approvato definitivamente ed è difficile prevedere la conclusionedel suo iter burocratico, anche se sembra che qualcosa si stia muovendo. Inogni caso, quando il sindaco Biscuola, mi ha delegato all’urbanistica mi sonosubito attivato per dare continuitàall’insistente lavoro di ‘pressione’ verso gli uffici regionali operato dalsindaco stesso nei primi tre anni di nostra amministrazione.
Se l’iter si è prolungatoper più di un decennio le responsabilitàsono quantomeno da ricercare anche inchi ci ha preceduto e ci critica in modo strumentale e continuo.
Ci preme ricordare,nuovamente, il percorso burocratico cheha coinvolto l’amministrazione Testori dal 1999 al 2004, l’amministrazioneSignorelli dal 2004 al 2009 e la nostra dal 2009 ad oggi
In tutto questo percorso, ilComune ha sempre avuto il ruolo di continuarea sollecitare gli uffici Regionali per adempiere alla restituzione dellostrumento nel più breve tempo possibile. Tutto ciò è stato fatto in piùcircostanze anche attraverso colloqui con la Direzione Regionale Urbanistica,con il coinvolgimento dei politici regionali e sarà nostro compito continuare ad insistere puntualmente.Come non farlo sapendo di quei cittadini che hanno la necessità di chiuderealcune pratiche edilizie o di metterne in atto di nuove. Siamo perfettamenteconsapevoli che un Piano Regolatore che nonarriva ferma lo sviluppo edilizio e paralizza ogni iniziativa di crescitacreando forte imbarazzo negli amministratori comunali che non possono dare rispostesicure ai cittadini che vogliano costruire e imprenditori che vogliano ampliarei loro stabilimenti. Si nota ormai l’esasperazioneda parte di alcuni nostri concittadini che danno segnali di intolleranza sulle tempiste burocratiche pubbliche.Riteniamo che sarà difficile poter ancora controllare le reazioni di chi datempo sta attendendo risposte e non ci stupirebbe l’organizzazione di manifestazioni, in realtà già a noi espresse daalcuni, presso gli uffici Regionali di competenza.
Una volta che il Pianotornerà approvato, e speriamo che torni il prima possibile, riteniamo che, datala sua complessità e la sua rigidità,si dovrà intervenire adottando importantimodifiche e semplificazioni per aiutare la ripartenza dell’edilizia sulterritorio. Il sindaco Biscuola ha sempre dichiarato che unpiano così com’è non aiuterà Gozzano a crescere perché la struttura stessadello strumento creerà ostacoli ai piccoli e gli esborsi finanziari più elevatidi quelli dei comuni limitrofi penalizzeranno il ripartire delle attivitàedilizia Gozzanese. Forse aumenteranno le entrate per il Comune ma icostruttori e i cittadini ne saranno sicuramente penalizzati.
Infine, col trascorrere ditutto questo tempo, vi è il rischio di ricevere uno strumento vecchio e superato date le evoluzioninormative e socio-economiche che variano regolarmente di anno in anno, ma aquesto è meglio, per ora, non pensarci.