BILANCIO CONSUNTIVO 2016
Buonasera Sig. Sindaco e colleghi consiglieri.
Portiamo oggi in Consiglio Comunale la delibera di
approvazione del bilancio consuntivo dell’ente, resoconto dell’anno
2016: una occasione per confrontare gli eventuali scostamenti tra le previsioni
iniziali ed i dati consuntivi, tra le entrate effettivamente realizzate e le
spese effettivamente sostenute nel periodo che viene preso in considerazione.
Facciamo il punto della situazione economico-finanziaria del nostro Comune.
E’ presente il Responsabile del servizio finanziario Dott.
Giliberto Gianmaria, che ringrazio per la presenza, che sarà disponibile per chiarirci
ogni dubbio e approfondimento contabile necessario.
A pag.
49 della relazione illustrativa viene riportato il Quadro Riassuntivo
della Gestione Finanziaria:
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Nelle
tabelle il fondo di cassa iniziale di
1.407.537,48 sommato all’importo di 5.341.880,35 euro delle riscossioni e,
in seguito, sottraendo i pagamenti che ammontano a 5.045.100,08 da un SALDO di GESTIONE e un fondo di cassa finale al 31-12-2016 di
1.704.317,75.
-
Sommando
i residui attivi e sottraendo i residui passivi otteniamo un’AVANZO CONTABILE di 2.089.391,55
euro (questo dato è al lordo del Fondo Pluriennale Vincolato).
La cassa mantiene anche quest’anno un andamento molto
positivo. I rimborsi ancora attesi da parte degli altri Enti Pubblici ammontano
a: 90.500 euro circa da parte della Regione Piemonte a saldo dei lavori della
scuola elementare (del 2013), 9.884,71 euro circa come rimborso da parte dello
Stato per il Progetto Scuole Sicure.
Nel Bilancio di previsione 2016 iniziale il pareggio previsto era di 6.797.785,79. Nel corso dell’anno, come
si può notare a pag. 61,
sono state approvate variazioni in aumento per 1.300.580,77 euro con una variazione percentuale del 16,06 %
rispetto alle previsioni iniziali di Bilancio.
In fase di Consuntivo bisogna sottolineare (pag.56) che gli accertamenti di entrata si
sono attestati a 5.147.565 euro e
gli impegni di spesa e 5.661.890 con
un saldo di Gestione di Competenza
pari a -514.325,51 euro. Sommando
poi l’avanzo dell’esercizio precedente applicato e il Fondo Pluriennale
Vincolato risulta un Risultato della
Gestione di Competenza positivo per 857.592,87 euro di cui 611.528,98 per la gestione corrente e 246.063,89 per la gestione in
c/capitale (pag.56 e 57).
Il Risultato di
Amministrazione effettivo ammonta a 1.487.424,91
euro, al netto del Fondo
Pluriennale Vincolato nell’anno 2017, che è così suddiviso: 295.177,48 (pag.58) euro vincolato per investimenti
in opere pubbliche con impegni di spesa effettuati nel 2016 ed attualmente in
corso d’opera (Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale) e 306.789,16 vincolato per spese correnti
(Fondo pluriennale vincolato per spese correnti).
La parte di risultato
disponibile, libera senza vincoli, ammonta a 468.467,08 euro in quanto va detratta dall’Avanzo di
Amministrazione Effettivo una parte da accantonare e da congelare come Fondo
crediti di dubbia esigibilità per 342.847,28
euro (dettaglio a pag.59),
una parte vincolata per 252.645,83
euro e una parte destinata ad investimenti per 423.464,72 (dettaglio a pag.58).
Tabella a pag.
58: 1.487.424,91 - 342.847,28 - 252.645,83 -
423.464,72 = 468.467,08.
L’Avanzo applicato nell’esercizio 2016 ammonta a
155.796,70 per spese correnti ed euro 180.000,00 per spese per investimenti. (pag 134).
L’avanzo applicato per le spese correnti riguarda l’accantonamento di euro 150.000,00 per
Fondo Passività Potenziali (ricorso ex Bemberg) e euro 5.796,70 vincolati per
il servizio di nettezza urbana.
Mentre quello per investimenti
riguarda: euro 90.000,00 per l’acquisto dei terreni ex sedime ferroviario
oltre ai 90.000,00 per l’investimento non più finanziabile con i proventi degli
oneri di urbanizzazione per le risultanze della Piazza Matteotti.
A pag.
80 sono riportati gli indicatori
finanziari che ci riportano i risultati di gestione dell’Ente. Quest’anno
evidenziamo il buon andamento dell’Autonomia Finanziaria dell’Ente che supera
il 99%, la continua diminuzione dei trasferimenti da parte dello Stato che si
attesta ormai sotto l’1% (23% del 2010), il grado di autonomia tributaria che rimane all’82,48% del 2016 (65% del 2010),
tutto ciò a scapito del grado di dipendenza erariale, con l’aggravamento della
pressione fiscale.
Anche nel 2016 si evidenzia il solito trend legato al taglio continuo dei trasferimenti
correnti da parte del Ministero. A pag. 109 si vede come il trasferimento si attesta a 40.000 e
rappresenta molto meno dell’1% delle Entrate. Ogni Comune viene così sempre più
costretto a compensare la mancanza di queste entrate con la tassazione nei
confronti di cittadini ed imprese. L’Ente è sempre più obbligato, di
conseguenza, a tagliare le spese correnti e per investimento.
L’importo del Fondo Solidarietà Comunale è rimasto
sostanzialmente quasi invariato essendo le variazioni marginali nel complesso
delle risorse disponibili (pag.
108).
Anche a pag.
105, analizzando il riepilogo delle Entrate
2016, si nota una lieve diminuzione al Titolo 1 delle Entrate Tributarie mentre
i contributi dalle altre Amministrazioni Pubbliche sono ancora in diminuzione.
Le Spese registrano
dal 2013 un trend in continua diminuzione. Tra i costi fissi del Comune si evidenzia, anche nel 2016, la continua
diminuzione dalla spesa di personale: il numero dei dipendenti è diminuito
negli ultimi anni anche perché non viene più sostituito il personale in uscita
(tabella a pag. 122).
Le spese in conto
capitale reali crescono nel 2016 rispetto al 2015 e si attestano a 797.000 euro circa (pag. 130). La tendenza
strategica dell’Amministrazione e della Giunta è sempre allineata alla scelta
di effettuare investimenti mirati e utili alla comunità sfruttando le poche
risorse disponibili e l’obiettivo primario è sempre il contenimento delle spese
correnti e dei costi fissi. La percentuale di incidenza della spesa di
personale rispetto alla spesa corrente scende anche quest’anno e si attesta al
25,21%. Il costo medio e pro capite del personale diminuisce seguendo il trend iniziato
nel 2012 (indici pag. 81).
A pag. 126
e 127 e a pag. 167 si riporta l’elenco degli investimenti avviati e/o impegnati nell’anno con la relativa fonte
di finanziamento. Si ricordano gli interventi d’investimento come (Stato di
attuazione dei Programmi):
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La
manutenzione straordinaria del Nuovo Parcheggio di Via Monterosa
(Cavalcaferrovia)
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La
manutenzione straordinaria della Via Madonna della Neve
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I
lavori di sostituzione delle caldaie di Palazzo Ardicini (sede del Palazzo
Comunale).
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Alcune
manutenzioni straordinarie del Lido
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Anti
interventi alle scuole (sostituzione serramenti alla scuola dell’infanzia e
alla scuola secondaria e manutenzioni varie)
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Lo
stanziamento dei fondi per l’acquisto del vecchio sedime ferroviario
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La
manutenzione di Piazza Cesare Battisti
-
Interventi
di manutenzione del Cimitero del Capoluogo e della frazione di Auzate.
Questi
interventi si sono potuti realizzare utilizzando l’avanzo di amministrazione,
le concessioni cimiteriali e gli oneri di urbanizzazione il cui importo è in
forte diminuzione: non sono stati assunti nuovi mutui.
Il nostro Comune è considerato, ormai da anni, virtuoso.
L’impegno è la continua diminuzione dell’indebitamento:
la tendenza è quella di utilizzare fondi generati nell’anno e di estinguere i
vecchi mutui attivati dalle amministrazioni precedenti. Le tabelle di delle
spese correnti di pag. 120
e 122. riportano l’importo degli interessi passivi che sono in forte
diminuzione negli ultimi anni e quindi migliora il grado di indebitamento
dell’Ente, che dal 2013 diminuisce di 65.000 euro circa (-21.000 solo dal 2015
al 2016).
A pag.
141 viene riportato l’indice che calcola l’incidenza degli interessi
passivi sulle entrate correnti. Nel 2012 si attestava al 6,24% ed è sempre
stato in diminuzione negli ultimi anni, fino ad arrivare al 3,93% del 2016. Si
evidenzia come nel 2016 il Comune ha pagato interessi passivi per 165.809 euro (si
ricorda che nel 2012 erano 257.000 euro circa con un debito che si superava,
seppur di poco, i 7.000.000 di euro) su un residuo mutui di 5.332.656. Abbiamo
estinto debiti per 265.345 nel 2016 euro e oggi (nel 2017) paghiamo interessi
su un importo più basso a 5.057.000 euro. (come già evidenziato: due milioni in
meno del 2012).
La Giunta, nel 2016, è riuscita a garantire i servizi essenziali ai cittadini ed il
buon funzionamento dei servizi scolastici ponendo molta attenzione
all’istruzione degli studenti e alle richieste delle loro famiglie (da pag. 188 a 195). E’
così riuscita a mantenere: il servizio di gestione dei servizi ausiliari agli
anziani (servizio prelievi), la promozione delle attività in favore della
popolazione della terza età, dei disabili e delle famiglie più in difficoltà, il
servizio mensa e il servizio di trasporto scolastico, i servizi pre-post scuola
primaria e centri estivi, l’assistenza scolastica per il diritto allo studio
degli studenti meno abbienti con borse di studio e assegni di studio.
Si è potuto continuare ad investire anche in Cultura e nel Turismo. A pag.
da 171 a 174 sono elencati tutti i
numerosi interventi, eventi, feste e conferenze svolte nel 2016. L’assessore di
competenza farà un breve intervento alla fine di questa relazione. Va ricordato,
oltre alla Mostra della Camelia, Il Dolce e Salato e lo Street Food, il grande finanziamento,
della Fondazione Cariplo, per il progetto intercomunale ‘sulle Vie della Storia’.
Anche nel 2016 il Patto
di stabilità e gli equilibri di Bilancio sono stati rispettati. La capacità
sta nel tenere i Conti in ordine allocando in modo efficacie le poche risorse
disponibili per far fronte agli interessi di tutti i cittadini e per incentivare
lo sviluppo e l’abbellimento del nostro Paese. Obiettivi che vengono, da
sempre, condivisi da questa amministrazione in stretta collaborazione con gli
uffici, il Segretario e i Capi settore. Di conseguenza, l’organo di revisione
ha verificato in ogni sua parte i risultati di questo Bilancio Consuntivo
esprimendo parere favorevole per l’approvazione del rendiconto dell’esercizio
finanziario 2016.
Gli obiettivi sono stati dunque
raggiunti anche quest’anno con una continua attenzione al contenimento dei costi. Giornalmente abbiamo analizzato ogni
singola voce di spesa, abbiamo posto attenzione ad una equilibrata determinazione dei
tributi. Date le poche risorse disponibili, si sono fatte scelte
mirate per operare gli investimenti in opere pubbliche programmati e per
garantire e migliorare la qualità dei servizi erogati indistintamente a tutti i cittadini. Per
realizzare tutto ciò è stato fondamentale il mantenimento in sicurezza
degli equilibri di bilancio.
A seguito della mia relazione, del
parere del responsabile del settore contabile e dei revisori, si chiede al
Consiglio Comunale, in modo responsabile, di approvare il Conto Consuntivo dell’esercizio finanziario 2016, di
prendere atto delle predisposte relazioni della Giunta Comunale e del Revisore
del Conto, di approvare la situazione patrimoniale di fine 2016 e il conto
economico determinato ai sensi di legge.