RELAZIONE AL BILANCIO
DI PREVISIONE 2016
DUP 2016-2019.
Buonasera
E’ necessario premettere
che da anni il Bilancio veniva presentato a metà anno e anche oltre, invece
oggi, (anche se è prevista dalla legge come data ultima di presentazione il 30 aprile),
approviamo il bilancio con largo anticipo. Per la Giunta è una grande
soddisfazione e si ringraziano tutti i collaboratori del Comune per il
raggiungimento di questo risultato, anche se rimane ancora grande incertezza
per la programmazione, dovuta alle nuove e non ancora ben chiare regole e
direttive del Governo Centrale.
L’attività di questa
amministrazione è da sempre volta a rendere sempre più efficiente l’attività
gestionale dell’Ente, ottimizzando i servizi, affrontando la costante riduzione
delle risorse disponibili (che, come sappiamo, sono sempre più scarse), e
soprattutto operando in modo trasparente e in modo diretto al cittadino.
Una condotta attenta ed
efficace quindi, concentrata a migliorare il funzionamento spesso complesso
della macchina comunale.
Anche quest’anno abbiamo
avuto difficoltà a redigere il Bilancio preventivo nella parte relativa agli
investimenti, in quanto le risorse disponibili sono quelle proprie in assenza
di trasferimenti erariali e regionali. Tra l’altro le regole di vincoli di
pareggio di bilancio non ci permettono di utilizzare pienamente l’avanzo di
amministrazione disponibile.
Già durante la stesura del
DUP abbiamo preso atto che i Trasferimenti Statali sono insufficienti e la
Regione, anche quest’anno, non è in condizione di intervenire per alleggerire i
vincoli di finanza pubblica degli enti locali.
Le entrate sono fonti di
finanziamento e coprono la spesa corrente, i pochi investimenti possibili sono
ben distribuiti, e perciò nella redazione del Bilancio è fondamentale fare
delle scelte prioritarie,
intervenendo in modo oculato nella valutazione degli interventi da mettere in
programma tra le molte necessità esistenti.
Per ottenere ciò si è
deciso di mantenere la tassazione per il 2016 in linea a quella dei due anni
precedenti non essendo possibile diminuirla in quanto lo Stato non ha ancora
comunicato l’entità dei trasferimenti erariali del Fondo di Solidarietà
Comunale e dei contributi vari rinviati con decreto da emettere entro il 30/4,
che dovranno, tra l’altro, essere integrati per sostituire l’importo della TASI
esentata per la prima abitazione.
Il Bilancio previsionale 2016 pareggia
a
6.797.785 euro in riduzione sul 2015 ed in linea col 2014 (euro
6.898.681) e la previsione è di ulteriore riduzione anche nei prossimi due anni
2017-18.
Dal verbale di chiusura, l’avanzo di
Amministrazione presunto per il 2015 ammonta a
1.278.933,43 euro suddiviso in 161.496,39 euro vincolati per spese in conto
capitale, 314.016,87 euro liberi non vincolati e 803.420,17 euro vincolati.
Il Bilancio previsionale
deve rispettare i vincoli di finanza pubblica e il pareggio di bilancio.
Quest’anno, non interessa più la cassa ma gli aspetti finanziari. A pagina 86
del DUP viene presentato l’equilibrio tra le Entrate Finali e le Spese Finali
che deve essere non negativo, ed emerge quindi un sostanziale equilibrio nel
rispetto dei nuovi principi contabili. Per l’anno 2016 si stima un margine di
soli euro 11.915,00.
Il bilancio di cassa
invece è stato introdotto, secondo i nuovi principi contabili, per evitare che
si vengano a creare condizioni di deficit di liquidità e quindi per monitorare
il suo andamento e soddisfare il pagamento delle fatture entro trenta giorni
previsti dalla normativa europea.
ENTRATE
Sono previste per competenza
un Totale
Generale delle Entrate di 6.797.785 euro per il 2016.
Tra le entrate è previsto,
nella parte corrente e solo per il 2016 e il 2017, un Fondo Pluriennale
Vincolato (F.P.V.) di euro 115.710 relativo al conguaglio tra il
Fondo di Solidarietà Comunale e L’IMU degli anni precedenti (FSC / IMU)
rateizzato in tre anni a decorrere dal 2015. Non appena avremo concluso di
redigere il rendiconto dell’esercizio finanziario 2015 saremo in grado di
quantificare esattamente la quota di Fondo Pluriennale Vincolato per la quota corrente
e per quota capitale da inserire nel bilancio 2016.
Le Entrate Tributarie previste
x il 2016 ammontano
a 3.464.827 euro
Il pareggio di bilancio ci
ha portati a fare queste politiche impositive:
L’IMU ha gettito
previsto di euro 1.456.000,
di cui 11.000 euro per recupero anni precedenti.
Le tariffe di base
rimangono invariate al 10,6
per mille. Sulle prime abitazioni di categoria A1, A8, A9 si
conferma l’aliquota del 4,3
per mille (come già l’anno scorso).
Il Gettito è in linea
con gli anni precedenti.
Il gettito previsto per la
TASI (tassa sui servizi
indivisibili)
per il 2016 e di euro 500 per effetto della quota
dovuta dalle abitazioni classificate nelle categorie A/1, A/8 e A/9.
La Tasi era stata da noi
applicata l’anno scorso solo sulla prima casa e viene quest’anno azzerata. L’Addizionale IRPEF ha
un gettito previsto per il 2016 di 425.900 contro i 440.100 euro del
2015.
L’aliquota
dell’addizionale IRPEF
rimane stabile al
6 per mille. Non si paga fino ad un reddito imponibile di 10.000 euro
che è la quota reddituale al di sotto della quale vi è l’esenzione al
pagamento.
Per la TARI
(tassa rifiuti), che ricordo è una partita di giro, il pareggio
del costo del servizio è fissato ad euro 689.500 e rimane praticamente stabile.
Si ricorda che questa tassa era stata diminuita nel 2015 rispetto al 2014 di circa il 5% Il
gettito era di 736.800 euro nel 2014 e 732.300 euro nel 2013, si mantiene
quindi, anche quest’anno, abbondantemente sotto la soglia dei 700.000 euro di
2/3anni fa, al netto della quota del tributo provinciale TEFA.
Per la TOSAP si stima un
gettito di 21.500
euro, in linea col 2015.
Si recupera dall’evasione
tributaria 19.400
euro di cui 18.300 per Ici.
Il Fondo di Solidarietà
Comunale per l’anno 2016 viene previsto in euro 790.922 salvo
conguaglio dell’atteso decreto ministeriale.
Si prevedono Trasferimenti dallo
Stato per euro 18.030 in base alla comunicazione del
Ministero dell’interno dell’anno precedente in quanto non è stato ancora
comunicato l’importo per quest’anno, e Contributi Regionali per 9.823
euro.
Le Extra Tributarie si
stimano a 436.395
euro
Il dettaglio previsto per
i Proventi
ed i costi dell’Ente sui servizi a domanda individuale riporta la solita
copertura di circa il 41%.
Entrate per sanzioni da codice
della strada sono previste per 5.350 .
Per quanto riguarda il
canone di distribuzione del gas metano son previsti 20.000 euro ed euro 64.000
per riduzione di capitale sociale della ex società Acquedotto consorziale di
Borgomanero ed Uniti.
Le Entrate in Conto Capitale ammontano
a
600.000 euro
In particolare sono
previsti 155.000 euro da contributi per permesso di costruire (OO.UU.). Bisogna
dare atto che gli stessi, seppur previsti dalla normativa, non vengono
utilizzati per sostenere le spese correnti.
Per quanto riguarda le Accensione di
prestiti si stimano 88.000
euro
Questo prestito si
riferisce al mutuo da assumere con l’istituto di credito sportivo per la
sistemazione della pista di atletica presso il complesso scolastico. In corso
d’anno si potrà meglio valutare se utilizzare, in alternativa al mutuo, il
possibile sbocco di Avanzo amministrazione oggi non disponibile, evitando di
indebitare ulteriormente il nostro Comune.
Si potranno Assumere Prestiti
per 1.030.000
euro: ciò si riferisce ad una possibile anticipazione di cassa di tesoreria.
Seppur prevista si ritiene di non attivarla.
SPESE
Le Spese Correnti
sono formate in prevalenza da costi del personale e di servizi.
Ammontano per il 2016 ad
un totale di spesa di
3.925.685 euro.
Il costo del PERSONALE è
in diminuzione e
si prevede un importo di spesa di 957.655 euro circa. Si rispetta
così, in linea col decreto legge 90/2014, il principio di riduzione complessiva
di questa spesa attraverso il contenimento della dinamica retributiva occupazionale.
La programmazione per il periodo di mandato prevede il rispetto dei vincoli
sulle assunzioni del personale a tempo indeterminato e dei vincoli che
obbligano a non superare la spesa del 2009.
L’orientamento politico
dell’amministrazione comunale è da sempre orientato a garantire i SERVIZI SOCIALI
essenziali ai cittadini e anche quest’anno si è voluto sostenere la
spesa prevista con scelte politiche ben definite, ascoltando e mappando i
bisogni, pianificando gli interventi in modo oculato, migliorando
l’organizzazione dei servizi e rispettando le regole, che normano la materia,
imposte dal Governo centrale. Nascono sempre nuove e drammatiche sfide legate
al perdurare della crisi economica che sta continuando a penalizzare i nostri
concittadini che sono, sempre più, coadiuvati dall’assistenza sociale comunale
e che si affidano al sostegno delle associazioni di volontariato e assistenza
alla persona presenti sul territorio.
Grande sensibilità hanno
dimostrato la Giunta e soprattutto l’Assessorato ai Servizi Sociali siglando un
nuovo accordo col CISS nel mese di maggio del 2015 istituendo il Segretariato
Sociale sul nostro territorio Comunale. La nuova sede decentrata dei Servizi
Sociali del Consorzio Intercomunale (Ciss) è stata aperta presso lo stabile ex-Arpa
in Via Padre Picco. L’assistente sociale consortile viene ospitato negli
edifici del Comune e può svolgere questa importante funzione che costituisce un
forte valore aggiunto per la nostra comunità e per l’intero territorio.
Potranno essere maggiormente seguite e coadiuvate le scuole, il CEM (presso la
nuova struttura all’ex casa San Giuseppe) ed il social housing beneficiando di
un indubbio miglioramento del servizio. Gozzano diventa il centro operativo a
servizio del polo territoriale grazie a questa importante disponibilità
dell’amministrazione comunale ad ospitare questo servizio. In questo modo ci
sarà un’azione più efficace e sarà più facile prendersi in carico le situazioni
più problematiche e ciò si tradurrà in un’operatività più efficiente. La nuova
sede è idonea ad accogliere anche altri operatori come tecnici socio-sanitari,
educatori professionali e volontari che vogliano lavorare in sinergia con
l’assistente sociale: una piccola equipe pronta a intervenire sul territorio
verso i più deboli e bisognosi.
Si confermano anche i
servizi mensa, il trasporto scolastico e i presìdi sanitari per i prelievi agli
anziani.
Si intensifica
l’assistenza economica nei confronti delle persone che si trovano in situazioni
di indigenza e/o fragilità sociale promuovendo nuovi tirocini professionali con
borse
lavoro, creando, quindi, una prospettiva di reinserimento, ove
possibile, nel mercato del lavoro.
Evidenziamo che nel settore del sociale
sono stati
stanziati: 389.366.
Analizzando da pg. 68 a
pg. 71 del D.U.P. si può valutare in dettaglio gli stanziamenti per il 2016 di:
-
22.000 euro per interventi per disabilità
-
11.130 euro per interventi agli anziani
-
8.726 euro per interventi per soggetti a rischio di
esclusione sociale
-
29.214 euro per interventi alle famiglie
-
21.300 per interventi per il diritto alla casa
-
216.150 euro per programmazione e governo della rete di
servizi sociosanitari e sociali
-
14.300 euro per cooperazione e associazionismo
-
61.996 per servizio necroscopico e cimiteriale
L’EDUCAZIONE dei nostri figli è
una priorità troppo importante e l’amministrazione comunale pone attenzione
continua al miglioramento delle strutture e dei servizi educativi offerti agli
studenti e alle proprie famiglie. Già dall’anno scorso è migliorato il servizio
del trasporto
scolastico, con l’acquisto del nuovo pulmino e con una
riorganizzazione del servizio, centrando l’obiettivo di agevolare gli studenti
che abitano più distanti dai plessi scolastici. Vengono confermati i servizi di
pre e
post scuola e la mensa
scolastica.
Anche nel 2016 sono
confermate e potenziate, per quanto finanziariamente possibile, le offerte
TURISTICO-CULTURALI-SPORTIVE promosse in prima persona da enti,
associazioni e volontari. Tutto ciò viene svolto ponendo attenzione anche al
processo di integrazione multiculturale in continua evoluzione sul nostro
territorio. In via sperimentale si è voluto affiancare alla Mostra della
Camelia (quest’anno alla 30° edizione) lo Street Food ampliandone la proposta
recettiva anche ad un pubblico più giovane.
Il successo è stato
straordinario e il F.A.I., presente anch’esso a Gozzano nei giorni dell’evento
con le visite ad alcune chiese e alla Gipsoteca del Professor Sacchi, ha
stimato circa 4.000 passaggi, numero confermato anche dalla associazione Alto
Piemonte Experience e da alcuni giornalisti locali.
In ambito AMBIENTALE
continuano i tagli ai consumi
energetici sia negli uffici comunali centrali che scolastici
attraverso interventi di ‘efficientamento’ energetico. In continuità con gli
anni precedenti, quando sono stati eseguiti ingenti miglioramenti alla scuola
primaria e secondaria, si pone grande attenzione alla riduzione dei consumi, ai
risparmi energetici e alla diminuzione delle emissioni di CO2 nell’aria. In
particolare gli investimenti previsti vertono sulla sostituzione dei serramenti
e sul rifacimento delle murature perimetrali dei nostri edifici (il cappotto),
e sulla sostituzione delle caldaie più vecchie. Da pochi giorni è iniziata la
sostituzione dei serramenti alla Scuola Materna dopo l’intervento di
sostituzione della caldaia dell’anno scorso. A breve verranno sostituite le
caldaie di Palazzo Ardicini.
In progresso la riduzione
della spesa x l’illuminazione
pubblica con l’ammodernamento degli impianti tramite la sostituzione
delle lampade coi led.
Si continuano a valutare,
con grande attenzione, le opportunità per l’ottimizzazione più efficiente e
meno costosa del servizio di illuminazione pubblica e della sua manutenzione.
Con l’inserimento di nuovi
punti luce e con l’attento monitoraggio del territorio tramite le telecamere
presenti nelle aree sensibili del territorio si vuole migliorare la
SICUREZZA e proteggere la libertà dei cittadini. Tutto ciò avviene
in stretta collaborazione con la Polizia Municipale e l’arma dei Carabinieri
che svolge giornalmente servizi di sorveglianza e presenza diffusa e capillare
nel territorio della nostra comunità.
Nelle spese occorre
evidenziare
il Fondo crediti di dubbia esigibilità: il principio prevede che
le entrate siano accertate per l’intero importo del credito e quindi anche per
quelle di cui non è certa la riscossione integrale, come ad esempio le sanzioni
del codice della strada, le rette per i servizi a domanda individuale, i
proventi derivati dalla lotta all’evasione tributaria. Quindi per evitare che si
effettuino spese non coperte da entrate certe, viene previsto questo apposito
fondo che è alimentato da almeno il 55% della media delle entrate non riscosse
nell’ultimo quinquennio. L’importo accantonato per il 2016 ammonta ad euro
18.000,00 non essendoci gravi problemi di riscossione, così come è previsto per
gli anni successivi.
Si segnala, con
l’occasione, che in questi giorni sono stati recuperati 45.000 euro a titolo di
TIA/TARI dalla curatele fallimentare della BMI.
La Spesa in conto
CAPITALE prevista è di 868.000 euro in diminuzione
rispetto agli anni precedenti ed è prevista questa tendenza anche nei prossimi
anni.
Opere Pubbliche previste
per il 2016:
-
20.000 manutenzioni straordinarie patrimonio comunale
-
10.000 acquisto attrezzature telematiche e arredi
-
30.000 Tinteggiatura scuola Secondaria G. Pascoli
-
35.000 Manutenzione Straordinaria Scuola dell’Infanzia
-
150.000 Manutenzione Palestra scuola secondaria
-
88.000 Manutenzione pista atletica
-
15.000 Messa a norma edifici comunali
-
180.000 Recupero Vecchio sedime FF.SS. (con l’approvazione
da parte della Giunta del verbale di chiusura si è potuto finanziare questo
investimento con l’avanzo di amministrazione: l’importo stima le spese di
acquisto e notarili).
-
60.000 Sistemazioni Stradali
-
250.000 Riqualificazione Piazza Matteotti
-
15.000 Spese vincolate (demanio) zona lago
-
15.000 Ammodernamento illuminazione Pubblica
Le stesse sono finanziate
per 765.000
euro con fondi propri di Bilancio (A) e 103.000 con fondi di terzi (B).
Nel dettaglio:
A) i fondi propri finanziano
-
155.000 euro con contributi OO.UU.,
-
336.000 con alienazione Beni, (palazzine ex petroliera).
-
64.000 euro come riduzione del Capitale Sociale
dell’acquedotto,
-
180.000 avanzo amministrazione destinato in toto
all’acquisto e al recupero del vecchio sedime ferroviario,
-
30.000 con Contributi dalle Concessioni Cimiteriali,
B) i fondi di terzi
finanziano
-
88.000 euro con mutui (pista atletica),
-
15.000 euro con trasferimenti demaniali.
Da pagina 94 a Pagina 96
della Relazione Previsionale vengono riportati l’elenco degli investimenti in
conto capitale previsti per i prossimi anni fino al 2019 con le rispettive
fonti di finanziamento. Sono previsti interventi per 730.000 nel 2017. Mentre
ad oggi si può prevedere solamente 415.000 nel 2018 e 140.000 nel 2019.
La forte crisi edilizia,
presente ormai da troppi anno, ci fa prevedere in diminuzione gli importi degli
oneri di urbanizzazione per quest’anno e per gli anni successivi (2017-2019).
Nonostante la mancanza di questi introiti, la nostra amministrazione ha, negli
anni, provveduto a riqualificare più zone di Gozzano, vedi la zona lago con il
consolidamento del trampolino che all’epoca del nostro insediamento stava
sprofondando nel lago, il nuovo parcheggio del Lido, lo svincolo per la Via
Marangoni dalla Strada Provinciale 229, la sistemazione straordinaria della Via
dei Canneti; il parcheggio del cavalcavia, Via Madonna della Neve, la
sistemazione del cimitero vecchio e nuovo del capoluogo e quelli delle
frazioni. Importanti interventi nel plesso scolastico a partire dalla
realizzazione della nuova scuola primaria e la manutenzione straordinaria della
scuola secondaria e dell’infanzia. La realizzazione dell’area ecologica. La
sistemazione di tutti i parchi gioco per i bambini. La realizzazione del Social
Housing. Senza contare gli interventi minori quali la realizzazione di
marciapiedi, la piazzetta Cesare Battisti, il Largo Carabinieri d’Italia, etc.
La sfida per il prossimo triennio è già iniziata con gli accordi per l’acquisto
del vecchio sedime ferroviario a seguito del quale seguiranno interventi che
ridisegneranno urbanisticamente il nostro territorio, oltre che il recupero del
cuore del paese cioè la Piazza Matteotti
Si prevede inoltre un Fondo per Spese
potenziali finanziato con l’Avanzo di Amministrazione presunto per
euro 150.000 necessario per far fronte ad eventuali richieste di indennizzi a
seguito di un contezioso in atto con F.D.G. (richiesta rimborso ICI anni
precedenti al 2005). In realtà l’amministrazione ha già ottenuto in sede di
Commissione Tributaria il respingimento del ricorso da parte di F.G.D. Si
attende quindi l’esito della Commissione Tributaria Regionale ma considerando
che i tempi di risposta non saranno brevi si ritiene di cominciare ad
accantonare le somme necessarie.
CONCLUSIONE
Il Consiglio dovrà deliberare
ora l’approvazione del programma Preventivo di questa amministrazione per il
2016 e per gli anni successivi. Chiedo ai consiglieri di valutare in modo responsabile
le scelte riportate nella documentazione presentata e relazionata in questo mio
intervento. Si valuti lo sforzo e le decisioni prioritarie definite dalla
Giunta considerando le forti incertezze e difficoltà ancora presenti nella
gestione dell’Ente. In questo difficile scenario si auspica quindi condivisione
delle scelte amministrative tra maggioranza e minoranza.
Il primario compito della
nostra amministrazione è quello di ridurre puntualmente le spese superflue e non
necessarie e di porre una continua oculata attenzione alla gestione.
Le risorse a disposizione sono sempre più scarse ma le nostre scelte ci portano
a continuare ad erogare
i beni e servizi essenziali ai cittadini.
La relazione del Revisore
evidenzia che il bilancio è stato redatto nell’osservanza delle norme di Legge,
dello statuto dell’ente, del regolamento di Contabilità e da ogni altro
principio e norma di legge richiesta. Inoltre ha rilevato la congruenza
interna, la congruità e l’attendibilità contabile della previsione di Bilancio.
Il Revisore ha rilevato congruenza esterna e ha verificato che le previsioni
proposte rispettino i limiti disposti dalle norme relative al concorso degli
enti locali e alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica ed esprime
quindi parere favorevole alla proposta di Bilancio di previsione per il 2016 e
per gli anni successivi e ai suoi documenti allegati.
Auguro ai consiglieri buon
voto e buon lavoro. Dr. Paolo Zucchetti