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martedì 2 maggio 2017

BILANCIO CONSUNTIVO 2016 dell'assessore al Bilancio


BILANCIO CONSUNTIVO 2016

Buonasera Sig. Sindaco e colleghi consiglieri.

Portiamo oggi in Consiglio Comunale la delibera di approvazione del bilancio consuntivo dell’ente, resoconto dell’anno 2016: una occasione per confrontare gli eventuali scostamenti tra le previsioni iniziali ed i dati consuntivi, tra le entrate effettivamente realizzate e le spese effettivamente sostenute nel periodo che viene preso in considerazione. Facciamo il punto della situazione economico-finanziaria del nostro Comune.

E’ presente il Responsabile del servizio finanziario Dott. Giliberto Gianmaria, che ringrazio per la presenza, che sarà disponibile per chiarirci ogni dubbio e approfondimento contabile necessario.

A pag. 49 della relazione illustrativa viene riportato il Quadro Riassuntivo della Gestione Finanziaria:

-        Nelle tabelle il fondo di cassa iniziale di 1.407.537,48 sommato all’importo di 5.341.880,35 euro delle riscossioni e, in seguito, sottraendo i pagamenti che ammontano a 5.045.100,08 da un SALDO di GESTIONE e un fondo di cassa finale al 31-12-2016 di 1.704.317,75.

-        Sommando i residui attivi e sottraendo i residui passivi otteniamo un’AVANZO CONTABILE di 2.089.391,55 euro (questo dato è al lordo del Fondo Pluriennale Vincolato).

La cassa mantiene anche quest’anno un andamento molto positivo. I rimborsi ancora attesi da parte degli altri Enti Pubblici ammontano a: 90.500 euro circa da parte della Regione Piemonte a saldo dei lavori della scuola elementare (del 2013), 9.884,71 euro circa come rimborso da parte dello Stato per il Progetto Scuole Sicure.

Nel Bilancio di previsione 2016 iniziale il pareggio previsto era di 6.797.785,79. Nel corso dell’anno, come si può notare a pag. 61, sono state approvate variazioni in aumento per 1.300.580,77 euro con una variazione percentuale del 16,06 % rispetto alle previsioni iniziali di Bilancio.  In fase di Consuntivo bisogna sottolineare (pag.56) che gli accertamenti di entrata si sono attestati a 5.147.565 euro e gli impegni di spesa e 5.661.890 con un saldo di Gestione di Competenza pari a -514.325,51 euro. Sommando poi l’avanzo dell’esercizio precedente applicato e il Fondo Pluriennale Vincolato risulta un Risultato della Gestione di Competenza positivo per 857.592,87 euro di cui 611.528,98 per la gestione corrente e 246.063,89 per la gestione in c/capitale (pag.56 e 57).

Il Risultato di Amministrazione effettivo ammonta a 1.487.424,91 euro, al netto del Fondo Pluriennale Vincolato nell’anno 2017, che è così suddiviso: 295.177,48 (pag.58) euro vincolato per investimenti in opere pubbliche con impegni di spesa effettuati nel 2016 ed attualmente in corso d’opera (Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale) e 306.789,16 vincolato per spese correnti (Fondo pluriennale vincolato per spese correnti).            

La parte di risultato disponibile, libera senza vincoli, ammonta a 468.467,08 euro in quanto va detratta dall’Avanzo di Amministrazione Effettivo una parte da accantonare e da congelare come Fondo crediti di dubbia esigibilità per 342.847,28 euro (dettaglio a pag.59), una parte vincolata per 252.645,83 euro e una parte destinata ad investimenti per 423.464,72 (dettaglio a pag.58).

Tabella a pag. 58: 1.487.424,91 -  342.847,28 -   252.645,83 -  423.464,72 = 468.467,08.

L’Avanzo applicato nell’esercizio 2016 ammonta a 155.796,70 per spese correnti ed euro 180.000,00 per spese per investimenti. (pag 134).

L’avanzo applicato per le spese correnti riguarda l’accantonamento di euro 150.000,00 per Fondo Passività Potenziali (ricorso ex Bemberg) e euro 5.796,70 vincolati per il servizio di nettezza urbana.

Mentre quello per investimenti riguarda: euro 90.000,00 per l’acquisto dei terreni ex sedime ferroviario oltre ai 90.000,00 per l’investimento non più finanziabile con i proventi degli oneri di urbanizzazione per le risultanze della Piazza Matteotti.

A pag. 80 sono riportati gli indicatori finanziari che ci riportano i risultati di gestione dell’Ente. Quest’anno evidenziamo il buon andamento dell’Autonomia Finanziaria dell’Ente che supera il 99%, la continua diminuzione dei trasferimenti da parte dello Stato che si attesta ormai sotto l’1% (23% del 2010), il grado di autonomia tributaria che rimane all’82,48% del 2016 (65% del 2010), tutto ciò a scapito del grado di dipendenza erariale, con l’aggravamento della pressione fiscale.

Anche nel 2016 si evidenzia il solito trend legato al taglio continuo dei trasferimenti correnti da parte del Ministero. A pag. 109 si vede come il trasferimento si attesta a 40.000 e rappresenta molto meno dell’1% delle Entrate. Ogni Comune viene così sempre più costretto a compensare la mancanza di queste entrate con la tassazione nei confronti di cittadini ed imprese. L’Ente è sempre più obbligato, di conseguenza, a tagliare le spese correnti e per investimento.

L’importo del Fondo Solidarietà Comunale è rimasto sostanzialmente quasi invariato essendo le variazioni marginali nel complesso delle risorse disponibili (pag. 108).

Anche a pag. 105, analizzando il riepilogo delle Entrate 2016, si nota una lieve diminuzione al Titolo 1 delle Entrate Tributarie mentre i contributi dalle altre Amministrazioni Pubbliche sono ancora in diminuzione.

Le Spese registrano dal 2013 un trend in continua diminuzione. Tra i costi fissi del Comune si evidenzia, anche nel 2016, la continua diminuzione dalla spesa di personale: il numero dei dipendenti è diminuito negli ultimi anni anche perché non viene più sostituito il personale in uscita (tabella a pag. 122).

Le spese in conto capitale reali crescono nel 2016 rispetto al 2015 e si attestano a 797.000 euro circa (pag. 130). La tendenza strategica dell’Amministrazione e della Giunta è sempre allineata alla scelta di effettuare investimenti mirati e utili alla comunità sfruttando le poche risorse disponibili e l’obiettivo primario è sempre il contenimento delle spese correnti e dei costi fissi. La percentuale di incidenza della spesa di personale rispetto alla spesa corrente scende anche quest’anno e si attesta al 25,21%. Il costo medio e pro capite del personale diminuisce seguendo il trend iniziato nel 2012 (indici pag. 81).

A pag. 126 e 127 e a pag. 167 si riporta l’elenco degli investimenti avviati e/o impegnati nell’anno con la relativa fonte di finanziamento. Si ricordano gli interventi d’investimento come (Stato di attuazione dei Programmi):

-        La manutenzione straordinaria del Nuovo Parcheggio di Via Monterosa (Cavalcaferrovia)

-        La manutenzione straordinaria della Via Madonna della Neve

-        I lavori di sostituzione delle caldaie di Palazzo Ardicini (sede del Palazzo Comunale).

-        Alcune manutenzioni straordinarie del Lido

-        Anti interventi alle scuole (sostituzione serramenti alla scuola dell’infanzia e alla scuola secondaria e manutenzioni varie)

-        Lo stanziamento dei fondi per l’acquisto del vecchio sedime ferroviario

-        La manutenzione di Piazza Cesare Battisti

-        Interventi di manutenzione del Cimitero del Capoluogo e della frazione di Auzate.

Questi interventi si sono potuti realizzare utilizzando l’avanzo di amministrazione, le concessioni cimiteriali e gli oneri di urbanizzazione il cui importo è in forte diminuzione: non sono stati assunti nuovi mutui.

Il nostro Comune è considerato, ormai da anni, virtuoso. L’impegno è la continua diminuzione dell’indebitamento: la tendenza è quella di utilizzare fondi generati nell’anno e di estinguere i vecchi mutui attivati dalle amministrazioni precedenti. Le tabelle di delle spese correnti di pag. 120 e 122. riportano l’importo degli interessi passivi che sono in forte diminuzione negli ultimi anni e quindi migliora il grado di indebitamento dell’Ente, che dal 2013 diminuisce di 65.000 euro circa (-21.000 solo dal 2015 al 2016).

A pag. 141 viene riportato l’indice che calcola l’incidenza degli interessi passivi sulle entrate correnti. Nel 2012 si attestava al 6,24% ed è sempre stato in diminuzione negli ultimi anni, fino ad arrivare al 3,93% del 2016. Si evidenzia come nel 2016 il Comune ha pagato interessi passivi per 165.809 euro (si ricorda che nel 2012 erano 257.000 euro circa con un debito che si superava, seppur di poco, i 7.000.000 di euro) su un residuo mutui di 5.332.656. Abbiamo estinto debiti per 265.345 nel 2016 euro e oggi (nel 2017) paghiamo interessi su un importo più basso a 5.057.000 euro. (come già evidenziato: due milioni in meno del 2012).

La Giunta, nel 2016, è riuscita a garantire i servizi essenziali ai cittadini ed il buon funzionamento dei servizi scolastici ponendo molta attenzione all’istruzione degli studenti e alle richieste delle loro famiglie (da pag. 188 a 195). E’ così riuscita a mantenere: il servizio di gestione dei servizi ausiliari agli anziani (servizio prelievi), la promozione delle attività in favore della popolazione della terza età, dei disabili e delle famiglie più in difficoltà, il servizio mensa e il servizio di trasporto scolastico, i servizi pre-post scuola primaria e centri estivi, l’assistenza scolastica per il diritto allo studio degli studenti meno abbienti con borse di studio e assegni di studio.

Si è potuto continuare ad investire anche in Cultura e nel Turismo. A pag. da 171 a 174 sono elencati tutti i numerosi interventi, eventi, feste e conferenze svolte nel 2016. L’assessore di competenza farà un breve intervento alla fine di questa relazione. Va ricordato, oltre alla Mostra della Camelia, Il Dolce e Salato e lo Street Food, il grande finanziamento, della Fondazione Cariplo, per il progetto intercomunale ‘sulle Vie della Storia’.

Anche nel 2016 il Patto di stabilità e gli equilibri di Bilancio sono stati rispettati. La capacità sta nel tenere i Conti in ordine allocando in modo efficacie le poche risorse disponibili per far fronte agli interessi di tutti i cittadini e per incentivare lo sviluppo e l’abbellimento del nostro Paese. Obiettivi che vengono, da sempre, condivisi da questa amministrazione in stretta collaborazione con gli uffici, il Segretario e i Capi settore. Di conseguenza, l’organo di revisione ha verificato in ogni sua parte i risultati di questo Bilancio Consuntivo esprimendo parere favorevole per l’approvazione del rendiconto dell’esercizio finanziario 2016.

Gli obiettivi sono stati dunque raggiunti anche quest’anno con una continua attenzione al contenimento dei costi. Giornalmente abbiamo analizzato ogni singola voce di spesa, abbiamo posto attenzione ad una equilibrata determinazione dei tributi. Date le poche risorse disponibili, si sono fatte scelte mirate per operare gli investimenti in opere pubbliche programmati e per garantire e migliorare la qualità dei servizi erogati indistintamente a tutti i cittadini. Per realizzare tutto ciò è stato fondamentale il mantenimento in sicurezza degli equilibri di bilancio.

A seguito della mia relazione, del parere del responsabile del settore contabile e dei revisori, si chiede al Consiglio Comunale, in modo responsabile, di approvare il Conto Consuntivo dell’esercizio finanziario 2016, di prendere atto delle predisposte relazioni della Giunta Comunale e del Revisore del Conto, di approvare la situazione patrimoniale di fine 2016 e il conto economico determinato ai sensi di legge.

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